SPAE
Per educatori: Sostegno Psicologico per Educatori (SPAE)
L'approccio del professionista
Dr. Francesco Bacci, Psicologo, Psicoterapeuta
Un servizio rivolto a:

Aziende che operano nel campo del sociale, counselor ed educatori professionali e in formazione
la problematica
Il lavoro dell’educatore è molto delicato. Vissuti eccessivamente coinvolgenti possono influenzare la vita professionale e privata e, negli stadi più gravi, possono portare ad un comportamento distruttivo per il gruppo di lavoro. Inoltre, in Italia, la figura dell’educatore non gode di un giusto livello di riconoscimento e di tutela della salute psicologica rispetto a molti altri paesi europei.
perche spae
Per questo motivo una supervisione, individuale o di gruppo, è quasi indispensabile. L’intento dello SPAE (Sostegno Psicologico Agevolato per Educatori), è quello di fornire, attraverso la metodologia dello psicodramma bioenergetico, uno spazio di confronto per o tra gli operatori al fine di prevenire le difficoltà e sviluppare nel gruppo di lavoro un senso di coesione, una progettualità condivisa e dei modelli comunicativi efficaci.
Chi sono
Sono uno psicologo e psicoterapeuta ad orientamento psicocorporeo. La mia formazione è iniziata nel 1999. Ho conseguito la laurea in Psicologia vecchio ordinamento presso l’Università di Bologna nel 2005. Ho ottenuto il diploma di Psicoterapeuta nel 2013 presso la scuola di specializzazione in Psicoterapia Biosistemica. Sono docente presso l’istituto di “Fototerapia Psicocorporea” dal 2015.
Metodologia ed obiettivi
- Supervisione ai casi attraverso il role playng, in cui i partecipanti si personificano in modo dinamico con gli utenti. Questo allo scopo di smascherare e abbattere le resistenze e meccanismi patogeni da loro smossi.
- Approfondimento delle sensazioni individuali e collettive dell’esperienza operativa.
- Team building e analisi delle relazioni e di eventuali problemi, sempre attraverso la loro messa in scena.
- Evidenziare il senso dell’azione educativa, cioè scoprire educazione pensata dove sembra che non vi sia pensiero, e scoprire pratica educativa anche laddove non sembra esservi pratica educativa
